Sabato gironzolavo in cerca di un particolare che arricchisse il mio outfit per la serata, mi sono ritrovata immobile di fronte ad una vetrina che esponeva biancheria, calze, reggicalze e parigine.
Biancheria non mi serviva, calze.....mmmmmm.......valuto!!!
Trovo il reggicalze estremamente femminile, rappresentativo della sensualità propria della donna nel rituale di seduzione, splendido alleato, da sempre oggetto del desiderio maschile in quanto esalta le forme del corpo (il corpo femminile, è di per se armonico, di qualsiasi taglia esso sia, è tutto una curva).
Mi chiedo: perché amo questo oggetto? Ogni indumento o accessorio che scegliamo, parla, comunica qualcosa di noi. Lo amo, uno perchè è discreto, si cela sotto un abito, e l' idea di portarlo ti fa sentire incredibilmente sexy; due perchè è un grandissimo alleato nei momenti d' intimità di coppia, si svela solo a chi vuoi tu e quando vuoi tu, per questo ti senti padrona della situazione..... quindi, oggetto sofisticato per donne eleganti!!!
Mmmmmmm.....La parigina? Noooooo!!! Sprecherò solo pochissime parole....non ne ho mai compreso il significato e mai lo farò. Per nulla di classe!
La mia mitica coach Elisa Pighi Dal Fiume, in merito disse "...diciamo che se non portate con la giusta dose di sdrammatizzazione rischiano di risultare decisamente volgari....."
Ora, io mi sono interrogata su quale fosse la giusta dose di sdrammatizzazione e sono giunta alla conclusione che per essere viste vanno portate con minigonna, l' effetto ottico è quello di spezzare la longilineità della gamba, attirando comunque lo sguardo su di essa. Qualora volessero essere sexy, a mio avviso non ci riescono , in quanto la sensualità urlata cade sempre nel volgare.
Quindi, Reggicalze vs Parigina: 3-0.
Perfetto, entro e compro.
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